CTLup
PRIN: Sviluppo di un modello integrato economia e mobilità delle merci con applicazione all’Italia

PRIN: Sviluppo di un modello integrato economia e mobilità delle merci con applicazione all’Italia

Il progetto si propone di sviluppare un sistema di modelli capace di integrare economia e mobilità delle merci

Location: Italia

Anno di completamento: In corso

Ambiti: ,

Il problema

Il trasporto delle merci contribuisce a soddisfare la domanda di beni da parte di imprese e famiglie. Allo stesso tempo, sono oggi pressanti le esigenze di sostenibilità al fine di mitigare le esternalità negative di tale mobilità e ridurre i costi pagati dalla collettività che sono a tali esternalità associati.

In passato, il tema della mobilità delle merci non era sufficientemente apprezzato nella comunità scientifica e professionale e in quella degli amministratori e dei politici. Si riteneva infatti che, essendo i flussi di veicoli in tutte le modalità (strada, ferrovia, aereo, con l’eccezione del marittimo) costituiti in prevalenza da mezzi per il trasporto delle persone, la priorità in termini di attenzione dovesse essere accordata a quest’ultimo.

Solo recentemente è cresciuta la consapevolezza del ruolo fondamentale che la mobilità delle merci riveste nell’economia di un territorio. Il trasporto delle merci contribuisce infatti a soddisfare la domanda di beni da parte di imprese e famiglie. Allo stesso tempo, con l’affermarsi del principio guida della sostenibilità, sono oggi cresciute le esigenze di adozione di politiche finalizzate a mitigare le esternalità negative di tale mobilità (inquinamento, incidenti, rumore) e ridurre i costi pagati dalla collettività che sono a tali esternalità associati.

Il nostro approccio

Il progetto si propone di sviluppare un sistema di modelli capace di integrare economia e mobilità delle merci e rappresentarne il legame diretto, quello secondo cui la domanda di trasporto è derivata dalle attività di produzione e consumo, ed il legame inverso, quello secondo cui l’offerta di trasporto influenza i mercati di approvvigionamento e sbocco dei prodotti. Tale sistema costituisce un utile supporto alle decisioni in materia di interventi infrastrutturali e gestionali e più in generale di politiche nel settore del trasporto merci. L’ambito geografico è quello nazionale e regionale italiano.

Il sistema comprende modelli per la rappresentazione degli scambi commerciali, della ripartizione della domanda tra modi di trasporto (strada, ferrovia, mare ed aereo), dell’assegnazione dei flussi di domanda sugli elementi delle reti, ovvero archi (collegamenti stradali, ferroviari, marittimi ed aerei) e nodi (terminal intermodali, porti, aeroporti). Saranno utilizzate diverse basi dati, alcune già disponibili (tavole nazionali input-output ISTAT, conti territoriali ISTAT, flussi di import/export COMEXT, flussi di trasporto sui vari modi ISTAT), altre create ad-hoc per le finalità del progetto. Queste ultime saranno basate su un’indagine mediante questionari presso imprese italiane di produzione e logistica. Le basi dati saranno opportunamente armonizzate in termini di categorie di prodotti e saranno, allo stesso tempo, risolte le conversioni tra unità di misura da valore a peso.

Il sistema comprenderà, per gli scambi commerciali, un modello multi-regional input-output, a coefficienti di scambio elastici rispetto al costo del trasporto in modo tale da rendere possibile la rappresentazione sia del legame diretto sia di quello inverso tra economia e mobilità merci. Il livello spaziale di analisi per il territorio italiano sarà quello delle province e delle aree metropolitane.

L’obiettivo di più alto livello è lo sviluppo di un sistema di supporto alle decisioni (Decisions Support System, DSS), ad uso delle amministrazione pubbliche a livello nazionale e regionale e delle imprese impegnate nella gestione di infrastrutture e servizi di trasporto, capace di:

  • rappresentare le relazioni tra variabili macro-economiche e trasportistiche nelle due direzioni (prima direzione: la domanda di trasporto è generata dal sistema produttivo e dagli scambi commerciali; seconda direzione: l’offerta di trasporto, tramite l’accessibilità, ha impatto sul sistema produttivo e sugli scambi commerciali);
  • offrire risposte ai policymaker interessati a valutare gli impatti e, quindi, la convenienza economica di progetti e politiche nel settore dei trasporti.

Scopri altri progetti

progetto precedente

RESKILLING

Vuoi fare una domanda?

Contatta uno dei nostri esperti