Il problema
Le Direzioni Strategiche per la Sicurezza Stradale in Africa post 2020, articolate sotto la guida dell’ECA e della Commissione dell’Unione Africana (AUC), sono uno strumento utile al fine di gestire la delicata situazione attuale della sicurezza stradale in alcuni Paesi del continente, tra cui il Camerun.
A tal riguardo, una delle misure proposte dal Piano d’Azione della Sicurezza Stradale in Africa per il 2021-30, derivante dalle Direzioni Strategiche, prevede il rafforzamento della capacità degli stakeholder della sicurezza stradale a livello nazionale e regionale. A tale scopo, gli Stati membri sono incaricati di introdurre moduli di sicurezza stradale all’interno di scuole e università, nonché istituire Centri Regionali di Eccellenza per la sicurezza stradale.
Il nostro approccio
In tale contesto, questo progetto è il risultato di un finanziamento proveniente dal Governo del Camerun che, a sua volta, ha ottenuto i fondi dalla Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BIRS), sottoforma di “finanziamento”, al fine di sostenere il costo di implementazione di un Master in Transport Planning presso l’ENSTP.
Il nostro gruppo di lavoro, congiuntamente a tre partner internazionali, si prepone di:
- fornire servizi di consulenza e supporto tecnico all’ENSTP per lo sviluppo di un Master in Transport Planning;
- designare due interlocutori, uno di progetto e uno finanziario, a supporto del beneficiario principale nella fase di esecuzione del progetto;
- eseguire tutte le azioni previste dal progetto, insieme al capofila e agli altri partner, secondo le modalità e le scadenze indicate nell’accordo firmato con il Ministero dei Lavori Pubblici;
- rispondere prontamente a qualsiasi richiesta di informazione o documentazione necessaria per la gestione del progetto;
- informare ciascun interlocutore, in primis il beneficiario principale, riguardo a qualsiasi evento che possa causare un’interruzione momentanea o permanente del progetto, nonché qualsiasi altra modifica rispetto al progetto iniziale;
- trasmettere regolarmente al capofila le informazioni necessarie per la redazione dei report di attività e altri documenti specifici richiesti dal Ministero dei Lavori Pubblici, al fine di rispettare la periodicità dei report definita nell’accordo siglato con il committente;
- fornire agli esperti una valutazione del progetto con tutta la documentazione o le informazioni necessarie a facilitare la valutazione.
Partner
Ecole Nationale Supérieure des Travaux Publics, Université Libre de Bruxelles, Università degli Studi di Padova