Il problema

Negli ultimi anni, l’uso della bicicletta nel territorio comunale di Avezzano è cresciuto rapidamente, grazie anche all’accresciuta sensibilità dei cittadini rispetto ai benefici apportati da questo modo di trasporto in ambito principalmente urbano e al conseguente contributo in termini di sostenibilità ambientale. Se le piste ciclabili garantiscono indubitabilmente una protezione del ciclista, è altresì vero che la loro realizzazione richiede la disponibilità di spazi stradali spesso non disponibili, soprattutto nei nostri centri storici.

La modifica degli spazi stradali, sia in termini regolamentari che infrastrutturali, comporta necessariamente la riqualificazione dell’intera sede nell’ottica di una mobilità ciclistica, attraverso il rifacimento dello strato di usura e della segnaletica orizzontale e verticale. La rete attuale di piste ciclabili copre una parte significativa della rete stradale urbana di Avezzano, ma restano ancora escluse dai collegamenti diverse zone interne della città. Inoltre, manca il collegamento con importanti attrattori esterni alla città (frazioni, zona commerciale, zona industriale).

In conseguenza di questa dotazione ancora non adeguata alle moderne esigenze di mobilità della città, l’utilizzo delle piste nella parte centrale risulta ancora basso, mentre, al contempo, sono presenti traffici ciclistici significativi sulle strade di collegamento agli attrattori esterni, in condizioni precarie di sicurezza per gli utenti.

Il nostro approccio

Al fine di ridurre i fattori di criticità precedentemente rilevati e sulla base delle innovative soluzioni rese disponibili dalle recenti normative, è stata definita una proposta progettuale che consentirà di raggiungere gli obiettivi fissati dall’Amministrazione comunale.

Il Piano si articola su un complesso di interventi, fra loro integrati:

• realizzazione di nuove piste ciclabili;
• definizione di aree, principalmente nella parte centrale della città, con limite di velocità a 30 km/h (Zone 30);
• definizione di strade con limite di velocità a 30 km/h (Strade 30), comprensive di corsia ciclabile per doppio senso ciclabile;
• introduzione di percorsi ciclopedonali;
• riqualificazione di alcune parti dell’infrastruttura da piste ciclabili a strade ciclabili.

Allo stesso tempo, saranno implementate le seguenti attività:

• azioni di comunicazione e informazione alla cittadinanza, mediante i diversi media utilizzati dalle diverse fasce di età;
• azioni di sensibilizzazione, mediante opportuni eventi mirati a sensibilizzare i cittadini sui benefici, personali e sociali dell’uso della bicicletta;
• azioni di formazione, mirate soprattutto alle scuole, per l’uso della bicicletta in condizioni di sicurezza.