Il problema
Il Piano di Ricerca e Sviluppo denominato “Symbiosis” ha approfondito progetti tecnologici, sviluppati e in fase di realizzazione, a supporto dell’automotive, del 5G e dei big data.
Le collaborazioni industria-università hanno una lunga tradizione in diversi Paesi del mondo e le competenze universitarie assumono, nelle odierne società basate sulla conoscenza, un ruolo sempre più cruciale nel raggiungimento della crescita economica. In alcuni studi, si stima che circa il 10% di nuovi prodotti o processi di un’azienda possa trarre forte contributo dalla ricerca e dall’approccio accademico. Da un lato, le aziende beneficiano di risorse umane scientificamente qualificate; dall’altro, le università spaziano il loro approccio verso un ambiente operativo e di sviluppo tecnologico. Unit Holding ha voluto portare all’interno del proprio gruppo e nel lavoro l’approccio scientifico accademico.
Il nostro approccio
Il Piano di Ricerca e Sviluppo denominato “Symbiosis” ha come obiettivo quello di introdurre in tutte le aziende del gruppo coinvolte il paradigma “Impresa 4.0” e le tecnologie abilitanti in grado di recepire tutta la potenzialità degli sviluppi futuri nell’automotive, nell’utilizzo del 5G e dei big data. Le metodologie e i processi scientifici introdotti hanno consentito di indirizzare Unit Holding verso l’ottimizzazione degli sviluppi tecnologici intrapresi e di monitorare il proprio lavoro attraverso indicatori di innovazione tecnologica, marketing, design, processo, prodotto, innovazione metodologico-organizzativa e innovazione sostenibile. La collaborazione tecnico-scientifica ha attivato la partecipazione congiunta a progetti di finanziamento internazionali.