Il problema
Il Servizio di monitoraggio e assistenza tecnica e amministrativa per il Piano Nazionale Sicurezza Stradale si è espletato mediante un supporto costante al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, al fine di favorire la realizzazione di interventi volti a migliorare la sicurezza stradale su tutto il territorio nazionale.
Il Piano Nazionale della Sicurezza Stradale (PNSS) è stato istituito con legge n. 144 del 1999. Lo scopo della sua definizione è stato quello di diminuire gli effetti e il numero degli incidenti sulla strada. Per raggiungere tale scopo, sono stati messi in atto ingenti finanziamenti con i quali si prevedeva di realizzare circa 1.600 interventi rivolti alla sicurezza stradale. Lo stesso PNSS indicava chiaramente l’esigenza di dotarsi un “sistema di monitoraggio nazionale”. Regioni, Province e Comuni necessitavano di supporti e ausili nella realizzazione degli interventi. Era indispensabile monitorare le caratteristiche e i contenuti degli interventi rispetto al contesto, il loro stato di attuazione e i risultati conseguiti al fine di tendere a una rilevante riduzione degli incidenti su tutto il territorio nazionale.
Il nostro approccio
Il lavoro, svolto a stretto contatto con il MIT e il raggruppamento di imprese vincitrici della gara nel quinquennio 2010-2015, si è espletato in diverse linee di azioni come:
- monitoraggio degli interventi e dei programmi di attuazione del PNSS;
- analisi generali e specialistiche sulla sicurezza stradale;
- armonizzazione dei Centri di Monitoraggio della Sicurezza Stradale;
- supporto generale.
Il monitoraggio degli interventi è stato complesso e articolato. Mediante contatti diretti e visite su tutto il territorio nazionale, si è costruito un archivio informatico degli interventi finanziati con le risorse ministeriali. Costanti sono stati gli studi e gli approfondimenti, a livello non solo internazionale/europeo/nazionale, ma anche regionale/provinciale/comunale, sui trend di incidentalità per diverse componenti di traffico e caratteristiche della strada, sulle valutazioni degli interventi e sulle strategie di miglioramento. I referenti regionali sono stati seguiti e indirizzati nella creazione di Centri di Monitoraggio. Su tutto il territorio nazionale si sono realizzate attività di formazione.
Si citano solo alcuni di altri progetti seguiti nei cinque anni:
- studi su corsi di guida sicura;
- attività di risk assessment delle flotte veicolari di grandi aziende;
- supporto tecnico e legale alla Div.4 della Direzione Generale della Sicurezza Stradale.