Il problema
Migliaia di persone perdono ogni anno la vita in incidenti stradali sulle strade europee, il 95% dei quali sono dovuti all’errore umano. Le auto e i camion senza conducente possono ridurre drasticamente questi numeri e migliorare la sicurezza stradale. Grazie agli ultimi sviluppi delle tecnologie digitali, come la robotica e l’intelligenza artificiale, le auto a guida autonoma sono ormai diventate realtà. Purtroppo, però, esistono alcune problematiche legate all’utilizzo degli Automated Vehicles (AV) che ancora devono essere risolte, come:
- la ancora scarsa esperienza nell’utilizzo degli AV per il trasporto stradale, ferroviario, marittimo e aereo;
- la mancanza di chiarezza nell’accettazione e nel comportamento dei conducenti di AV in diversi ambienti e diversi modi di trasporto;
- la scarsità di studi sulla previsione degli impatti a lungo termine degli AV con particolare attenzione al settore dei servizi urbani; automatizzati di trasporto passeggeri su richiesta e del trasporto merci;
- mancanza di modelli di business per la diffusione degli AV sul mercato.
Il nostro approccio
Con il progetto Drive2theFuture il nostro gruppo di lavoro, insieme a 30 partner internazionali, ha l’obiettivo di:
- creare programmi di formazione sugli AV per i conducenti del trasporto pubblico, tassisti, istruttori di guida, operatori ferroviari, operatori di navi automatizzate e operatori di droni;
- identificare e analizzare categorie tipo (come conducenti, viaggiatori e stakeholder coinvolti o interessati agli AV) e contestuale individuazione dei loro bisogni per la definizione di casi di studio;
- creare una piattaforma e gli strumenti di simulazione sull’accettazione degli AV;
- creare dei demo su modelli di business adatti alla diffusione sul mercato dei trasporti automatizzati.
Partner
CERTH/HIT, VTI, National Technical University of Athens, IFSTTAR, HUMANIST, WEGEMT, UITP, FIA, VIAS Institute, STELAR Security Technology Law Research UG e altri