Il problema
Nell’ambito dell’iter autorizzativo di alcuni progetti di investimento, ovvero per l’ottenimento di alcuni finanziamenti pubblici (comunitari e nazionali), RFI ha avuto l’esigenza di presentare, insieme alla documentazione progettuale tecnica, anche un’analisi costi-benefici (ACB) del progetto, finalizzata a definire la convenienza dell’investimento per la collettività.
L’ACB riguarda, pertanto, i flussi annuali relativi a costi-ricavi (analisi finanziaria) e costi-benefici (analisi economica), determinati dal confronto tra lo scenario “Con Intervento” (o “Scenario di Progetto”) e lo Scenario “Senza intervento” (c.d. “Scenario di Riferimento”).
Si evidenzia che lo scenario “Senza intervento” non è caratterizzato da una generale situazione di “non fare” rispetto alla situazione attuale, ma considera un’evoluzione tendenziale dell’infrastruttura e dei flussi economici secondo le azioni già pianificate e avviate, diverse dall’intervento oggetto di valutazione.
Il nostro approccio
Il nostro gruppo di lavoro ha fornito il suo contributo nelle attività di analisi costi-benefici (ACB) e, in particolar modo, nell’individuazione dei seguenti contenuti:
- inquadramento del programma di investimenti e descrizione del contesto socioeconomico;
- definizione degli obiettivi e descrizione dell’intervento;
- offerta commerciale e sviluppi attesi di traffico;
- analisi finanziaria;
- analisi economica;
- valutazione dei rischi.
In particolare, il nostro impegno si è soffermato sulle seguenti esperienze:
- Analisi Costi-Benefici della linea Alta Velocità Lione-Torino (settembre 2009-giugno 2012);
- Supporto economico dell’UE alla mobilità sostenibile urbana e uso di carburanti alternativi nelle aree urbane dell’UE (dicembre 2015-dicembre 2016);
- Sviluppo dell’Analisi dei costi e dei benefici socio-Economici dell’investimento “Linea AV/AC Milano-Venezia: Tratta Brescia -Verona” (novembre 2016-aprile 2017);
- Analisi Costi-Benefici riferita all’intero programma degli investimenti Napoli-Bari, completa di Analisi del Rischio (settembre 2017-marzo 2018).
Partner
Theorema Srl, ISINNOVA – Istituto di Studi per l’Integrazione dei Sistemi Scarl