Il problema
Il rapido sviluppo della Mobilità Connessa, Cooperativa e Automatizzata (CCAM) sta trasformando il settore dei trasporti in Europa, portando con sé sia opportunità che sfide per il mercato del lavoro e per l’intero tessuto socioeconomico. Sebbene le tecnologie CCAM promettano maggiore efficienza, sicurezza e sostenibilità, la loro adozione su larga scala ridisegnerà inevitabilmente i modelli occupazionali, le competenze richieste alla forza lavoro e le dinamiche economiche delle industrie che dipendono dai trasporti.
Nonostante la crescente diffusione della CCAM nell’UE, permane un importante divario di conoscenza riguardo al suo impatto sull’occupabilità nel settore dei trasporti e sulla dinamica del lavoro. L’automazione e la digitalizzazione sono destinate a stravolgere i ruoli professionali tradizionali, richiedendo una transizione verso nuovi set di competenze. Tuttavia, non è ancora chiara l’entità dello spiazzamento occupazionale, dei bisogni di riqualificazione e dei cambiamenti occupazionali che si verificheranno. Parallelamente, le implicazioni socioeconomiche più ampie – comprese le disparità regionali, le disuguaglianze economiche e la capacità di adattamento della forza lavoro – devono essere analizzate a fondo per garantire una transizione equa e inclusiva.
Alla luce dell’impegno dell’UE verso soluzioni di trasporto sostenibili e digitali, comprendere le implicazioni sul mercato del lavoro della CCAM è fondamentale per progettare politiche e strategie efficaci. I decisori politici, gli attori industriali e le istituzioni educative hanno bisogno di dati e analisi affidabili per sviluppare strategie mirate di mitigazione, iniziative di riqualificazione e quadri normativi che sostengano non solo lavoratori e imprese, ma che massimizzino anche i benefici della CCAM. Senza interventi proattivi, esiste il rischio di squilibri nel mercato del lavoro, disuguaglianze sociali e disordini economici, rendendo urgente affrontare queste sfide in modo tempestivo.
Il nostro approccio
Per supportare questa transizione, il progetto RESKILLING mira a fornire una valutazione completa dell’impatto della CCAM sull’occupazione nei trasporti e sulle sue implicazioni socioeconomiche più ampie in tutta l’UE. Così facendo, contribuisce agli obiettivi dell’UE in materia di trasporto sostenibile, coesione sociale e resilienza economica, assicurando che il passaggio all’automazione avvenga in modo equo per tutti gli attori coinvolti. Anticipare e rispondere a questi cambiamenti è essenziale per garantire una forza lavoro pronta per il futuro e mantenere la leadership dell’UE in ambito di mobilità sostenibile e innovativa.
RESKILLING adotta un approccio guidato dall’innovazione sociale, considerando che gli sviluppi tecnologici legati alla CCAM sono spesso promossi da esperti o governi, ma richiedono anche:
- un’analisi approfondita di tutte le professioni collegate ai servizi CCAM per il trasporto di persone e merci,
- la considerazione degli aspetti sociali e delle variazioni geografiche,
- e il coinvolgimento dell’intera comunità degli stakeholder (con un focus sui diversi profili professionali), garantendo un approccio SSH (Scienze Sociali e Umanistiche) in tutte le fasi e attività del progetto.
Tutto ciò sarà realizzato anche attraverso l’applicazione del Co-Innovation Framework di RESKILLING, che promuoverà la collaborazione e il coinvolgimento di stakeholder diversi – tra cui professionisti, esperti e beneficiari – per co-creare e implementare soluzioni contestualmente rilevanti e sostenibili.
RESKILLING mira a raggiungere i seguenti obiettivi:
- Creare una solida comunità di stakeholder attivamente coinvolti nel progetto lungo tutta la catena del valore della CCAM, promuovendo lo sviluppo collaborativo dei risultati e la più ampia diffusione, replicabilità e adozione dei risultati del progetto.
- Analizzare a fondo gli effetti occupazionali a breve, medio e lungo termine derivanti dallo sviluppo della CCAM.
- Supportare imprese e lavoratori nella mitigazione degli effetti negativi della CCAM, sfruttando le opportunità offerte dall’adozione della CCAM nel trasporto passeggeri e merci per una crescita occupazionale sostenibile, migliorando la capacità di innovazione sociale e la preparazione della società ad agire proattivamente.
- Garantire la disponibilità e l’aggiornamento delle competenze necessarie in un’ampia gamma di settori.
Partner
CERTH, VTI, POLIS, VDI/VDE, VUB, ZLC, FEHRL, CTL, LIST, ECTRI, ECORYS, Bax, Beceptum, EURNEX, IRF