L’Agenda 2030 dell’ONU definisce 17 obiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere in tutti i Paesi e a tutti i livelli entro il 2030, sfide globali che puntano a far sì che la vita sulla Terra sia pacifica, giusta, inclusiva, prospera e in armonia con la natura e che, ora come ora, sono addirittura cruciali per la sopravvivenza dell’umanità. Depauperamento delle risorse, riscaldamento globale, inquinamento di acqua, suolo e aria, perdita della biodiversità sono infatti alcuni tra i più importanti mali che affliggono il nostro pianeta con intensità crescente e che, per essere affrontati, hanno bisogno del coinvolgimento di tutti i Paesi e di tutte le parti in causa, di investimenti nella ricerca e nell’innovazione tecnologica come nell’educazione delle nuove generazioni. L’università come luogo di formazione e di ricerca ha quindi la responsabilità di porsi come punto di riferimento culturale nella transizione verso la sostenibilità sociale, economica e ambientale. Scienze della sostenibilità raccoglie la sfida e propone un compendio degli aspetti energetici, ambientali, urbanistici e giuridici della sostenibilità da un punto di vista tecnico. Il libro è suddiviso in sei capitoli, ciascuno dei quali fornisce un inquadramento generale su una
tematica legata alla sostenibilità e correlata a determinati obiettivi dell’Agenda 2030.