CTLup

Maria Rosaria Saporito

Ruoli attuali

  • Collaboratore professionale per il Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale (DICEA) della Sapienza Università di Roma.
  • Collaboratore professionale per il Centro di Ricerca per il Trasporto e la Logistica (CTL).
  • Amministratore delegato di CTLup srl – Start up di Sapienza Università di Roma.
  • Socio DITS srl – Development Innovation in Transport Systems.

Principali esperienze

Maria Rosaria Saporito dopo la laurea in ingegneria civile ha conseguito un dottorato di ricerca e svolto attività di ricerca presso la Sapienza Università di Roma. Negli anni, la fortuna di lavorare direttamente con i committenti del settore pubblico e privato ha portato ad accrescere le conoscenze e spaziare le proprie mansioni dalla ricerca scientifica, all’elaborazione di studi di dettaglio in ambito mobilità, trasporti e sicurezza stradale, alla gestione di progetti. L’autonomia acquisita nel contatto con i clienti, nella predisposizione di gare/bandi e nella gestione tecnica e amministrativa dei progetti, l’hanno sensibilizzata ad avere una visione complessiva del lavoro da svolgere e di come approcciarlo per il raggiungimento degli obiettivi.

Tra i principali lavori come responsabile tecnico, di particolare importanza sono:

  • Monitoraggio ed assistenza tecnica ed amministrativa per l’attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale; Servizi Aggiuntivi al Servizio di Monitoraggio; Ripetizione Servizi Analoghi (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti);
  • CEREMSS – Progettazione, Impianto e Realizzazione del Sistema Informativo Centrale del Centro di Monitoraggio Sicurezza Stradale della Regione Lazio (Azienda Strade Lazio, Regione Lazio);
  • Piano di Gestione e Ottimizzazione delle Mobilità della Rete Viaria Regionale in Concessione Astral s.p.a. (Azienda Strade Lazio);
  • Progetto per la creazione del Centro Regionale di Monitoraggio della Sicurezza Stradale della Regione Marche (Regione Marche, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti);
  • Portale di Crowdsourcing di supporto alla elaborazione del PUMS di Roma Capitale per (Roma Servizi per la mobilità, Comune di Roma);
  • Sustanaible Mobility Plan Sapienza (Sapienza Università di Roma).

Altri progetti rilevanti ai quali lavora/ha lavorato con un team di professionisti del settore:

  • Indirizzi Generali e Linee Guida di Attuazione del Piano Nazionale Sicurezza Stradale 2030 (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti);
  • PRMTL – Piano Regionale della Mobilità, Trasporti e Logistica della Regione Lazio (Regione Lazio);
  • Metodologia per la realizzazione di Analisi di Rischio nel settore ferroviario; Verifica e l’aggiornamento delle Linee Guida alle quali le imprese Ferroviarie devono attenersi per ottenere il rilascio del Certificato di Sicurezza (Agenzia Ferroviaria per la sicurezza delle ferrovie – ANSF);
  • SaferAfrica per la creazione di una Piattaforma di Dialogo scientifica/istituzionale, che consenta di migliorare la conoscenza delle problematiche di incidentalità stradale in Africa e di definire politiche e interventi per ridurre il numero dei morti e feriti (Commissione Europea DG RESEARCH);
  • Conception et Mise en Place des Bases de Donnees des Accidents de la Circulation et d’un Systeme d’Information sur la Securite Routiere au Cameroun per lo sviluppo e l’introduzione di un sistema informativo innovativo per la raccolta e l’analisi degli incidenti stradali nella Repubblica del Camerun (Republic of Cameroon – World Bank);
  • SafetyCube per lo sviluppo di un sistema di supporto alle decisioni, anche chiamato Decision Support System (DSS) (Commissione Europea).

Luca ha 53 anni e si definisce un amante della natura e degli animali. E sembra proprio non mentire, perché possiede una fattoria ad Avezzano, sua città nativa, con ben 15 cani, un asino, svariate caprette, oche, anatre, galline ed altri animali. Attualmente alleva Schnauzer Giganti, ma in passato ha avuto anche Dogue de Bordeaux, Mastino Napoletano e Bull Terrier. Ama fare sport ed è tifoso della Lazio.

Luca Persia

Nato a Trabzon, in Turchia, da una famiglia di ingegneri - architetti, Kagan, 26 anni, ama viaggiare, soprattutto in Europa. Si definisce un ottimista: crede infatti che tutto sia gestibile ed organizzabile. Appassionato di nuoto e di tutti gli sport acquatici, predilige la lettura di fantascienza e i libri storici. Ultima, ma non per importanza, è la passione per gli amici e per il tempo condiviso con loro.

Sevket Oguz Kagan Capkin

Roberto ha 57 anni e vive a Ciampino, dove è nato. Le sue origini contadine lo portano a tornare spesso in campagna, dove si prende cura delle piante e del giardino. Lì ritrova il suo habitat naturale e ritempra il corpo e lo spirito. Appassionato di lettura, tecnologia, elettronica, Hi-Fi e fotografia, da un paio d’anni si diletta a pilotare negli spazi aperti un drone Dji Panthom 4 Pro e a fare foto dall’alto. Ama molto passeggiare, soprattutto nei boschi e in montagna, in cerca di funghi, more e altri frutti selvatici.

Roberto Carroccia

SERGIO (Celestino è il cognome, eh), è nato per caso a Torino, qualche anno fa. E' cresciuto al mare, ha abitato in diversi posti in Italia e all'estero e ora vive nei pressi di un'antica città etrusca, vicino Roma. Da piccolo era biondo, poi ha suonato nei pub, ha fatto il camminatore, il sindaco, il sognatore; è tuttora architetto, da poco giornalista ed è costretto ad andare spesso in palestra perché ama il vino e i formaggi. Insomma, starebbe sempre in giro con lo zaino e il suo sogno, da quando era bambino, è quello di volare.

Sergio Celestino

Colombiano di 31 anni, Brayan è appassionato di viaggi (oltre 30 paesi visitati), tanto che negli ultimi 5 anni ha vissuto in quattro paesi diversi. Questo gli ha permesso di avere una mente aperta, di scoprire altre culture e di imparare altre lingue: parla infatti inglese, spagnolo e italiano. Nel 2018 ha iniziato a correre per caso, fino ad arrivare oggi a fare del running una parte fondamentale della sua vita. Ama i tatuaggi, e si vede, perché al momento ne ha ben 15. Infine, è un promotore della mobilità sostenibile: si sposta a piedi, in bicicletta e utilizza i mezzi pubblici.

Brayan González-Hernández

Kristaq ha 34 anni è un amante della natura e dello sport. Pratica il diving e si diletta con il calcio giocando a calcetto in ambito amatoriale. È un appassionato si storia, in particolar modo: Il medioevo nei Balcani e Le guerre mondiali del XIX secolo.

Kristaq Pepkolaj

Artsiom, per gli amici Artem, ha 25 anni ed è nato a Brest, Bielorussia: una città che si trova letteralmente al confine con la Polonia e l'Ucraina. Attualmente vive in un posto con meno confini, ma altrettanto bello: Roma. Artem sfida il caos della città andando in bicicletta, ama leggere libri, viaggiare e fare sport, soprattutto calcio, nuoto e corsa.

Artsiom Sauchuk

Berrak è una ragazza di 24 anni nata a Istanbul, Turchia. Lei ha sempre adorato tutti gli animali, ma i gatti hanno sempre avuto un piccolo posto speciale nel suo cuore. Ha sempre amato la scienza ma grazie alla sorella maggiore ha imparato ad apprezzare in particolare l'ingegneria. Una cosa che invece la intriga è perdersi nei vicoli delle città con la sua bici (Roma inclusa) e cercare i loro dettagli più belli. Forse nel fine settimana la potete trovare in qualche pub locale a bere una IPA ghiacciata.

Berrak Senses

Veronica nasce a Roma sotto il segno del capricorno, che le permette di affrontare la vita con la stessa grazia di un bulldozer. Pur crescendo tra le squadre da disegno dei genitori, Veronica dedica allo sport gran parte della sua vita. Innamorata delle Dolomiti, sogna già di ritirarsi per la pensione con suo marito in una malga di legno. La passione per la fotografia culinaria le permette di battezzare tutto ciò che assapora e di raccoglierne le prove nella sua pagina Instagram “BUONO”, i cui contenuti sono stati scelti dalla guida Michelin. Folgorata dal suo viaggio nel Sol Levante, Veronica, tenta (con scarsissimi risultati) di trasferire l’approccio nipponico nella sua quotidianità.

Veronica Sgarra

Davide ama camminare anche se, ogni tanto, preferisce girovagare senza meta - essendo un ingegnere, non ci chiediamo neanche il perché. Di mamma italiana e papà giapponese, Davide ha sempre cercato di portare nel lavoro e nella vita i tratti di entrambe le culture. Nei ritagli di tempo ama leggere, soprattutto la cosiddetta “nona arte”: i fumetti.

Davide Shingo Usami

Stephen Kome, 25 anni, è nato a Kumbo, nelle zone erbose del Camerun. L'essere cresciuto in un'area con strade prive di messa a terra, che diventano inaccessibili durante le lunghe stagioni delle piogge che durano 8 mesi, gli ha fatto maturare l'interesse per lo studio dell'ingegneria civile. La sua passione per la promozione della prosperità condivisa e per la riduzione della povertà e della sofferenza lo ha spinto a dedicarsi alla sicurezza stradale, dove gli incidenti stradali rappresentano "armi di distruzione di massa", soprattutto nei Paesi a basso reddito. Mentre Stephen è un buon portiere che viene sempre convocato nelle competizioni calcistiche locali, nel tempo libero ama cucinare i suoi piatti culturali (che coltiva) e passa il tempo a cantare con il coro della sua chiesa.

Fondzenyuy Stephen Kome

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